Psicologo a Carpi | Psicologo a Reggio Emilia

Nessuno deve pensare che, nel corso della vita, tutto debba sempre andargli bene, perché la sorte è volubile e dopo un lungo periodo di sereno è inevitabile che venga il brutto tempo.

Esopo

Il disturbo post traumatico da stress fu diagnosticato in molte persone che parteciparono alla guerra del Vietnam.

Anche terremoti, tzunami e altre catastrofi naturali insieme a violenze e stupri possono portare a questo disturbo.

Oppure un'aggressione fisica, un incidente automobilistico grave, un'assassinio di un familiare o di un amico stretto.

Le persone affette da questo disturbo presentano solitamente una serie di sintomi, alcuni di questi possono essere ansia, attacchi di panico, ottundimento della reattività generale, difficoltà del sonno, aumento dell'attivazione fisiologica, evitamento di situazioni temute, rivivere spesso o continuamente l'evento traumatico attraverso dei veri e propri "flashbacks".

Sono comuni anche incubi notturni, difficoltà del sonno e della concentrazione, oltre che una frequente irritabilità.

In questi casi si richiede un tipo di intervento terapeutico per molti aspetti differente da quello adatto per le altre forme di fobia.

Metaforicamente, il CERVELLO è come una STANZA dove ci sono molti ARMADI con tanti CASSETTI: le ESPERIENZE, quando vengono elaborate, sono degli OGGETTI che vengono riposti all’interno di ciascun CASSETTO.
Quando un’esperienza non viene elaborata (e di solito succede a un'esperienza traumatica), invece, è come se un oggetto rimanesse intrappolato al centro della STANZA a dare fastidio a tutto il resto.

E' come se nella memoria emotiva della persona ci fosse un oggetto (il trauma) così grande che disturba continuamente il soggetto e che fatica a essere digerito.

Esistono oggi diverse tecniche di psicoterapia breve (EMDRPNLipnosi, ACT) che consentono, in tempi molto rapidi, di elaborare e superare il trauma subito.

E' importante non sottovalutare il problema in quanto difficilmente questo disturbo può essere superato da soli senza l'aiuto di un professionista esperto, con la conseguenza che si può cronicizzare sempre di più.

Affrontare questo problema quanto prima consente di superarlo più rapidamente.

Con le parole di William Shakespeare, "l'uccello che sia stato invischiato in un cespuglio, prende a dubitare, con le ali tremanti, di ogni altro cespuglio che veda".

BIBLIOGRAFIA

 

 

Atti del Ciclo di Seminari  Le Psicoterapie brevi   Modena 2005.

 

Gherardelli F. Sulle ali del panico: come superare rapidamente il panico, le fobie e le ossessioni  Aurelia, Treviso  2009.

 

Goleman D.  L’intelligenza emotiva   Superpocket  2000.

 

Ledoux J. Il cervello emotivo: alle origini delle emozioni  Milano 2003.

 

Kandel E.R., Scharwtz J.H., Jessel T.M.  Principi di Neuroscienze  Ambrosiana  1994.

 

Mosconi G. Questa è l’ipnosi   Firenze Atheneum 2002.

 

Nardone G., Oltre i limiti della paura   Superbur 2000.